Call Me Rabbit Fighter. scrive (19:21):
*comunque in giornate del genere
Call Me Rabbit Fighter. scrive (19:21):
*sono sempre più convinta di quanto la gente, a prescindere da qualsiasi legame affettivo o di sangue, faccia schifo
Call Me Rabbit Fighter. scrive (19:22):
*e quanto sia utile prenderne atto senza soffrirne troppo.
Call Me Rabbit Fighter. scrive (19:22):
*forse dovevo scrivere “straordinariamente vitale”
**** scrive (19:24):
*buona questa
Call Me Rabbit Fighter. scrive (19:26):
*e se la tua prossima domanda fosse:
Call Me Rabbit Fighter. scrive (19:26):
*”Ci credi davvero?”
Call Me Rabbit Fighter. scrive (19:26):
*puoi immaginare già la risposta.
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E al mio ritorno non c’eri. Mi sei mancato quanto mi mancherebbe l’aria.
Dannata prima volta.
Sono un dannato frullatore. Inceppato.
Pieno di fottuti difetti di produzione.
Porca troia.
Caoticamente Me.
« Nessuna stanza è veramente vuota, se la tua mente è piena.
Vorrei tanto che tu fossi qui e che ti facessi abbracciare.
Vorrei tanto che fossi qui per consolarmi quando le parole sanno essere le più profonde ferite.
Vorrei non dovermi accontentare del ricordo dell’amore che mi regalavi quando ne avevo bisogno. Vorrei specchiare le mia lacrime nei tuoi occhi privi di qualsiasi sentimento che non sia amore.
Vorrei tanto che tornassi qui per un solo minuto, per farmi smettere di piangere tanto. E farmi sorridere per sempre.
Drammaticamente Me.
Ah. Comunque. Attendiamo fiduciosi essere vivente [magari di specie umana] capace di capire sostanzialmente come sono fatta. Sostanzialmente capirmi senza dovermi necessariamente spiegare. Sostanzialmente amarmi e desiderarmi per come sono fatta, senza pretendere che debba fargli un disegnino ogni volta che qualcosa non viene detto esplicitamente.
Sono stufa di dovermi affaticare per farmi capire, e poi si stupiscono se mando in culo tutti.
Con rispetto parlando.
Escluso il Cane.
Chi mi dice ti amo
chi mi dice ti amo
ma togli il cane
escluso il cane
tutti gli altri son cattivi
pressoché poco disponibili
miscredenti e ortodossi
di aforismi perduti nel nulla
chi mi dice ti amo
chi mi dice ti amo
se togli il cane
escluso il cane
non rimane che gente assurda
con le loro facili soluzioni
nei loro occhi c’è un cannone
e un elisir di riflessione
e tu non torni qui da me
perché non torni più da me
Chi mi dice ti amo
chi mi dice ti amo
ma togli il cane
escluso il cane
paranoia e dispersione
inerzia grigia e films d’azione
allestite anche le unioni
dalle ditte di canzoni
e tu non torni qui da me
perché non torni più da me
Pensavo tanto che mi faceva male la gola, perché è lì che si fermano le tristezze.
S. B.